giovedì 22 novembre 2012

La protesta di Eddy Napoli all'"italico/fanatico" Cecchi Paone.

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Dopo la meschina figura di Cecchi Paone durante la trasmissione "a reti unificate" , nella quale il conduttore massone ha sminuito il Regno delle  Due Sicilie e le Due Sicilie comprese le genti che le popolano, raccontando le solite fandonie della storiografia liberal-settaria, molti Duo siciliani non sono rimasti indifferenti e sono , giustamente, piovute le proteste. Il sign. Cecchi Paone si è permesso di censurare la voce di coloro che portavano la VERITA' e li ha anche calunniati. Tra i calunniati c'è Eddy Napoli grande cantante e compositore Napoletano famoso in tutto il mondo come esportatore della musica Napoletana. Qui di seguito riportiamo il comunicato di protesta scritto da Eddy Napoli e indirizzato a Cecchi Paone:

Nella foto: Eddy Napoli

 
Comunicato stampa del 21/11/2012

Mittente: Eddy Napoli
Destinatario: Alessandro Cecchi Paone
Per conoscenza: Canale 8 - Canale 9 - Canale 21 - Tele Vomero - Costa crociere - organi di stampa, radio, tv.
...
Oggetto: protesta programma tv “a reti unificate” puntata del 15/11/2012

Considerato che lei ha rifiutato un civile e democratico confronto con il sottoscritto, le scrivo quanto segue:

Tengo a precisare che io non sono un “nostalgico”, in quanto non si può essere nostalgici di un “non vissuto”, bensì sono un meridionalista, militante e attivista. Con migliaia di persone “combattiamo” affinché si risolvano i problemi della nostra gente e della nostra terra. Ha mai sentito parlare della “Questione Meridionale”? Mi auguro di sì!
Inoltre io non sono “un cantante” (lei quando parla di me in tv tende a sminuirmi) ma sono un Signor cantante, cioè, colui che con la propria voce ha determinato i grandi successi dell’orchestra italiana di Renzo Arbore in tutto il mondo e che da molti anni continua il suo percorso artistico in proprio riscuotendo enormi consensi nonché successi, ambasciatore della canzone napoletana nel mondo e quarant’anni di rispettabile ed onorata professione. Ciò non solo come cantante ma anche come autore, compositore e arrangiatore. Si informi sul mio conto, anche se ho seri dubbi che lei possa o sappia apprezzare, impari ad ascoltare e ad apprezzare la mia ottima musica e la mia preziosa voce prima di annunciarmi in televisione!..E non pensi solo ai dinosauri, si rassegni... Sono estinti!.. Noi meridionali, invece no! Pertanto io sono qui e sono conosciuto in tutto il mondo!
E Lei?
Detto questo, giungo alla mia protesta:

Lei si è permesso di giudicarmi definendomi “nostalgico”.
Lei ha offeso me e una stragrande maggioranza del glorioso popolo napoletano e meridionale (sono in milioni, tutti dalla mia parte).
Lei ha offeso una cultura, una razza, una storia millenaria, lei ha offeso ciò che non conosce, lei è un razzista!

Inoltre, nel mio caso, lo ha fatto senza che io avessi possibilità di replica, senza che io potessi contraddirla e questo è da vigliacchi, eticamente scorretto e non professionale. Addirittura i commenti musicali avevano decibel più alti del parlato relativo alla mia intervista. Intervista tagliata di un buon 90 per cento.

In studio era presente Gennaro De Crescenzo, Presidente del Movimento Neo Borbonico, ufficialmente invitato dallo staff della redazione del programma e forse anche da lei, ma gli è stato vietato di partecipare e di poter parlare, sempre da lei.
La sua condotta è stata pessima, incivile, antidemocratica, violenta!Univocamente in difesa verso quelle bugie scritte nei libri di storia da quei vincitori che altro non sono che sporchi criminali di guerra! Sì, criminali di guerra che assassinarono circa un milione di meridionali, criminali di guerra che provocarono un’epocale fenomeno di emigrazione unico nella storia mondiale! Criminali di guerra oppressori e colonizzatori del nostro meridione! Criminali di guerra che diedero il via ad una questione meridionale tutt’oggi irrisolta.

Una sola nota positiva: Simone Schettino!!! Grazie di vero cuore Simone, “Fratello” mio!!!

Non riesco a capacitarmi come gli editori di queste televisioni private, napoletani per giunta, abbiano permesso tanto e abbiano potuto consegnarle le “chiavi in mano” di un presunto programma meridionalista che altro non è che un talk show... Dove lei si è permesso di sparlare di una gran parte dei meridionali stessi!!! Si sciacqui la bocca prima di parlare di Noi e anche prima di parlare dei Borbone!!! Noi non eravamo brutti, sporchi e cattivi!!! Noi eravamo sani, belli, puliti, buoni, alti, robusti, in salute, ricchi nell’economia, nell’industria, nell’agricoltura, nell’esportazione di tutti i generi e avevamo la minor percentuale di mortalità dovuta alle malattie e alla fame! Avevamo le prime cattedre di medicina in Europa. Eravamo una Capitale di uno Stato pacifico che vantava il pregio di collocarsi tra le prime cinque potenze mondiali!!! Popolo di Cultura, di Primati, di Pensiero, d’Amore! Magna Grecia Docet! Il Grande Stato del Regno delle Due Sicilie, Fantastico!Aaahh .... Se lei ci somigliasse un poco!.. Invece no, lei non ci somiglia per niente, lei è un nemico dei meridionali e del meridione come altri “italiani”!Lei ha addirittura detto d’invitare in trasmissione i suoi “fratelli massoni” del grand’oriente d’Italia. Ma mi dica!?...Non si vergogna?? Io inorridisco!!!E dire che non ci voleva poi tanto affinché lei diventasse il “Paladino della tv del sud”, ma il suo “essere prevenuto”, saccente, presuntuoso e ignorante l’hanno squalificato in automatico! Che peccato, non sa cosa si è perso!
I meridionali, il mio Popolo è quello di Masaniello, quello del 1799, quello delle quattro giornate di Napoli!!!.. Onesto, Guerriero, Generoso, Leale, Riconoscente, Laborioso, Intelligente, Grandioso! Ma quando s’incazza veramente... Son dolori!!!Mi raccomando, non ci offenda, s’impegni, cerchi di esser giusto.
Concludendo, per mio conto nonché per conto della numerosissima comunità meridionalista di cui sono tra i portavoce, protesto veemente affinché lei studi e s’informi veramente nonché assuma un comportamento lineare, consono, onesto, corretto e applichi le normative della par condicio. Lo faccia!! Altrimenti, mediante, e grazie alle proteste di una foltissima comunità finirebbe con l’abbandonare spontaneamente e per sua scelta la conduzione del programma!!! Cosa farebbe?!? Tornerebbe sull’isola?!?...
Nel contempo Noi boicotteremo il programma televisivo “a reti unificate” e i suoi sponsor.
Saluti, Eddy Napoli.
 
Noi dell'A.L.T.A. appoggiamo la protesta e il boicottaggio della trasmissione.
 
 
Di Redazione A.L.T.A.