mercoledì 26 giugno 2013

Asburgo-Lorena Re di Catalunya?

L'attuale famiglia Imperiale d'Austria(sulla sinistra Carlo II d'Asburgo-Lorena).



C'è una notizia della quale siamo venuti a conoscenza da poco e che ci ha suscitato non pochi quesiti e perplessità.
La notizia consiste nel fatto che l'attuale  Famiglia Imperiale d'Austria  venga considerata dal movimento legittimista Catalano come in possibile pretensione per la "restaurazione" di un Regno di Catalunya indipendente. Ora , sapendo che la Catalunya legittimamente fa parte del Regno di Spagna andando ad aggiungersi alla grande famiglia delle "Spagne" , di che restaurazione stiamo parlando? E di quali legittimisti? Forse una "restaurazione" a modello di quelle che determinarono il negativo del Congresso di Vienna, e di legittimisti a livello del Talleyrand.
Capisco che l'attuale ed illegittimo governo spagnolo con l'altrettanto illegittimo "re Juanito" sia una piaga dalla quale liberarsi ma è altrettanto vero che liberandosi di un governo illegittimo per crearne o "restaurarne" uno che calpesti la legittimità del legittimo Reggente di Spagna Sisto Enrico, dei sui diritti  e dei suoi legittimi successori, è altrettanto negativo e , appunto , illegittimo.
Probabilmente questi legittimisti Catalani seguono il filone di coloro che si opposero al testamento di Carlo II d'Asburgo-Spagna, ultimo della sua  casata, che designò come legittimo successore Filippo d'Angiò (Filippo V di Spagna)  , nipote di Luigi XIV di Francia, e che appoggiarono le pretese degli Asburgo d'Austria.
Qualunque sia la loro motivazione , l'atto di "restaurazione" di un sedicente "Regno di Catalunya" risulterebbe un atto puramente illegittimo. L'estremismo Catalano che si separò dal saggio Carlismo per degenerare in un movimento indipendentista non ha a che fare con il legittimismo.

Per quanto siamo fortemente dubbiosi sul fatto che la famiglia Imperiale accetti tale proposta , considereremo , seguendo i criteri del legittimismo, un eventuale accoglienza di tale proposta da parte di questa casata un atto illegittimo e nefasto.



Di Redazione A.L.T.A.